mercoledì 15 settembre 2010

IL VIDEO DEL RADUNO DI PIENZA... OVVERO FESSERIE & QUANT'ALTRO... ISTRUZIONI PER L'USO CON CENNI STORICI & GEOGRAFICI...

Doveroso rispondere.
Lo stralcio di filmato di cui si parla:
1) E’ tratto esclusivamente dall’intervento di Roberto; è stato fatto ad uso esclusivo degli allievi di Roberto, è stato utilizzata la piattaforma di you tube per renderlo privatamente visibile anche a allievi geograficamente distanti. Il montaggio dello stesso è esclusivamente dovuto al fatto che, come ben sanno i partecipanti, la telecamera era fissa. Sono stati scelti esclusivamente i pezzi ove Roberto compare a figura intera. Questa è stata l’unica discriminante.
2) Roberto ed io non ci sappiamo spiegare come il filmato possa essere stato pubblicato da terzi. Ci dispiace , e ce ne dispiace perché la sua destinazione voleva essere diversa. Nel filmato si identificano chiaramente e luoghi dello svolgimento, di mia proprietà, e partecipanti . Il master e l’edit successivo sono al momento nella disponibilità di uno studio legale, cui è stato dato compito di verificare se possa sussistere reato di pirateria informatica,danno di immagine ed azioni in contrasto con la legge sulla privacy, il tutto basato chiaramente sull’intenzione iniziale di assoluta visione privata. Lo studio legale deve altresì darmi una motivata opinione a proposito della proprietà intellettuale e materiale del bene.
3) I master relativi ai filmati ripresi verranno al più presto distrutti. Vedremo come comporre i verbali di distruzione.
4) Qualunque persona renderà pubblico il filmato in oggetto, dovrà risponderne davanti ad un tribunale, quando e qualora vengano identificati estremi di reato.
Vi chiederete perché rispondo con questi toni:
1) Sono estremamente incavolato, poiché questa problematica non è venuta alla luce finora, e ci è stata taciuta a bella posta.
2) Sono estremamente incavolato, e dispiaciuto, per come si sono svolte le cose e per insulti diretti alla mia persona.
3) Sono maggiormente incavolato poiché sono stato additato come la mente malvagia dietro a quello che mi è stato riferito essere stato definito un inganno da parte mia.
4) Sono ultra incavolato poiché terzi hanno fatto uso di un bene che a me appartiene, per scopi meramente strumentali.
In sé il filmato, come detto più e più volte, non è nulla di che, una mera introduzione allo stile da noi praticato. Chiedo gentilmente a tutti di piantarla con questa storia, e per tutti coloro che hanno disponibilità del filmato, sappiate che non vi appartiene, e se è vero che tutti i partecipanti devono dare il loro benestare alla pubblicazione, Roberto ed io siamo i primi a non concedere assolutamente nessun tipo di “Semaforo verde” .
Ridicolo che delle persone bannate su un forum si debbano ridurre a rispondere tramite un blog.

Roberto e Michele

lunedì 6 settembre 2010

Pensieri in libertà... ovvero "Roberto mi dai la tua benedizione per insegnare? Sai com'è, le bollette incalzano..."...

Quale è il senso…

A volte, vorremmo aprire una scuola, in realtà vi sono persone che amerebbero aprirne una, due…tre.

Un’ ottica di franchising, che, applicata al concetto di “Vendita di Beni”, trova la sua massima realizzazione: io vendo un bene all’affiliato, e questi, seguendo un “Manuale del Franchisee”, vende il bene. Il che vuol dire avere una singola insegna, rispettare le offerte proposte dall’Autorità Centrale, seguire dei corsi per diventare ottimi venditori, conoscere perfettamente il prodotto e tenere in modo perfetto le locazioni.

Seguire addirittura il modo di esporre la merce, gestire gli ordinativi e tutto il flusso di dati che confluiscono alla “Centrale Acquisti”…significa avere innate capacità di comunicazione con la Clientela e carisma…il carisma dell’imprenditore. Che c’entra con il Wing Chun? Uno potrebbe dire “Nulla! Che senso ha questo discorso?”. Eppure ha senso, a volte si fanno degli errori, si sceglie un partner sbagliato, uno che non ha seguito i Corsi che Tu gli hai proposto e preparato. Uno che “Fa da sé” mescolando le Sue esperienze a quanto gli viene offerto ed imposto dall’Autorità Centrale. Orbene, bisogna disfarsi di queste persone, se non sono adeguate. Se poi sugli scaffali mettono il tuo prodotto, mescolato ad altri prodotti della “Concorrenza”, è perfettamente inutile avere a che fare con loro.Va a scadere il contratto, si elimina il concetto di “Responsabilità Biunivoca”.

Quindi, cosa c’entra con il Wing Chun? Se la pratica del Wing Chun si annichilisce in una Organizzazione contraddistinta da un’Ottica Federativa, ove la massimizzazione del profitto sia divenuta uno degli assi portanti, se il rapporto con il Maestro diventa Lasso, lontano, se non si è dotati della necessaria capacità di autocritica (Ho i numeri per gestire un Kwoon? Ho una didattica comprovata? La mia tecnica e le mie capacità sono tali per cui posso pensare di avere qualcosa di ben interiorizzato da insegnare? Ho tempo per seguire i miei allievi, oppure dedicherò a loro solo 4/5 ore alla settimana), cosa sarò mai in grado di fare?

Risposta: “Ah, ma ogni due mesi viene il mio Maestro a verificare la mia preparazione e quella dei miei allievi…”. Questa è una risposta assolutamente tipica. Mi nasce una domanda….Voi mangiate una volta ogni due mesi, oppure fate parte del genere umano, quindi siete costretti ad assumere alimenti almeno due volte al giorno? E questo, al di là del fatto che vi alleniate o meno con persone provenienti da esperienze diverse. Quello, è un bene, ma non credo che si possa confondere il dilettante o peggio, il turista marziale, con un Maestro.

Il Maestro, Vi prende per mano, il dilettante Vi prende per il culo.

Michele